sabato 14 marzo 2015

EMIS KILLA AL GALA DEL MILAN :"NON SONO PIU' IL RAPPER"

Emiliano Giambelli, in arte Emis Killa è nato il 14 novembre 1989, precisamente alle 2 di notte, a Vimercate: un paesino in provincia di Milano.  
Conduce su Sky vari programmi come per esempio Master Chef su Sky Television, Goal Deejay su Sky Sport e Divergent su Sky Cinema e molti altri intrattenimenti.
Il suo lavoro però non è quello del conduttore ma bensi' molto altro, infatti Emis Killa è un rapper.
Il rap, in Italia ormai è sotto gli occhi di tutti; per quei pochi che non sapessero cosa significa, ce l'ha spiegato Killa, l'altra sera, che l'abbiamo incontrato durante la cena e gli abbiamo scambiato qualche parola.

Cos'è davvero il rap Emiliano?
E: Il rap è un genere musicale. Un genere particolare dove al primo posto vi è la comunicazione. A differenza degli altri generi i rapper non cantano ma parlano alla società e cantano quello che per loro sta bene e quello che invece lo ritengono sbagliato.
E' una forma di protesta, iniziata negli anni 80-90 dagli americani nelle piazze e che adesso è divenuta davvero lo specchio di quello che è la nuova generazione.
Te sei un rapper , a tutti gli effetti? In fondo i rapper  americani non cantano canzoni d'amore...
E: Io sono un rapper a tutti gli effetti ma italianizzato. In Italia al primo posto ci sono le canzoni che parlano dei valori quali l'amore e l'amicizia. Se racconti in una canzone un'esperienza vissuta molti si rispecchiano in quello che stai dicendo. Il vero rap è un'altra cosa, sicuramente non è un genere d'amore ma è giusto che ogni persona si adatti al proprio luogo d'origine. Io ho provato a fare canzoni molto rap, noi le definiamo "beetate" che sono tutte quelle canzoni molto forti e molto pure  però è inutile dare del commerciale, in Italia non vendono e soprattutto non piacciono.
Quindi per te c'è molta differenza tra i rapper americani e i rapper italiani?
E: Si certo. I rapper americani si adattano a quella che è la società americana; io che ci ho vissuto per due mesi posso assicurarti che è un'altra mentalità e sono completamente diversi da noi, in tutto. Io sono molto fiero di essere italiano e non sono riuscito a trovarmi con i miei colleghi americani nonostante ci sia amico. Abbiamo due attitudini diverse di fare rap, loro lo fanno nel vero senso della parola, ai concerti si ubriacano e si drogano per ostentare  il degrado della gente povera. Io lo trovo un atteggiamento ipocrita perchè secondo me per capire una situazione devi starci dentro e loro non sanno cosa significa realmente non avere i soldi neanche per mangiare.
Poi loro usano anche la violenza tra di loro, l'ultima è stata di Snoop Dog che sotto effetto di droga ha dato 5 coltellate a un rapper emergente newyorchese. 
E: Esatto, loro hanno questa maniera di fare rap molto violenta che per fortuna in Italia non esiste. Questo atteggiamento si chiama "dissing" che noi italiani sfociamo a parole mentre gli americani invece si violentano.  Il loro è un altro mondo, un altro pubblico ed un altro modo di fare musica.
Te in un'intervista hai detto "Non sono più quello di una volta, il rapper a cui non stava bene niente e voleva sempre avere ragione" Cosa è cambiato in te?
E: Sono maturato nel vero senso della parola.

domenica 15 febbraio 2015

INTERVISTA A CHIARA NASTI " LA FAVOLA CONTINUA"

Foto della prima sfilata per "Gucci"
di Chiara.
O la si ama o la si odia sembra questo il futuro della celebre teenanger Chiara Nasti. Lei è una modella, nata a Milano da padre milanese e madre napoletana, la notte del 2 luglio, nel 1995. Dopo aver ricevuto l'anno scorso il diploma di liceo linguistico, Chiara ha potuto finalmente realizzare il suo sogno e compiendo la maggiore età ha sfilato per la prima volta(vedi foto sinistra).
Il padre, proprietario del negozio "Gucci" a via Monte Napoleone(MI) l'ha trasportata nel mondo della moda presentandola ai migliori stilisti che si sono innamorati di lei.
La sua estrema femminilità, il suo viso naturale alla Belen Rodriguez ha innamorato proprio tutti compreso il rapper: Emis Killa, suo attuale fidanzato .
Attualmente la Nasti frequenta l'Università degli studi di Milano perchè, lei l'ha dichiarato già << Faccio la modella ma voglio comunque prendere una laurea e andare via da qui>>.




CHIARA NASTI " LA FAVOLA CONTINUA"
Vi ricordate quando l'abbiamo intervistata la prima volta e ci ha raccontato il suo nuovo amore e il suo nuovo progetto per la Rai? Adesso la bella Nasti è tornata e continua a raccontarci con gli occhi a cuoricino i suoi amori. Non mancano le dolci parole verso Emis Killa e lancia una focosa frecciatina a Fedez lanciandogli una sfida.

Bella come il sole, Chiara Nasti sfoggia un look by Louis Vuitton. Con la sua eleganza e raffinatezza la modella ha conquistato tutti: la cosa più sorprendente è che lei è bella cosi' Poco truccata e super naturale. 


Chi la vede dal vivo si trova difronte una bellissima giovane: alta 172 su 55 chili. 
Noi, mentre le scattiamo le foto in sovra impressione ,la intervistiamo.

Domanda di routine: com'è nata la tua passione per la moda?
Grazie a mio padre. Fin da bambina quando mamma lavorava io stavo in negozio da papà e mi divertivo a provare i vestiti di Gucci. Sono sempre stata vestita bene e crescendo questa cosa me la sono portata dietro. Ho avuto la fortuna di avere un negozio con una marca cosi' prestigiosa e di innamorarmi di un certo tipo di moda perchè era impossibile non rimanere affascinato da alcuni vestiti, erano troppo belli.
Perchè hai aspettato i diciott'anni per uscire allo scoperto?
In realtà non c'è un motivo ben preciso. Prima io avevo un blog multimediale dove postavo le mie foto. Ero una fashion blogger appunto;avevo il mio blog di moda, come dice la parola stessa. Per sfilare dovevo avere 18 anni e io ancora non mi sentivo prontissima sopra una passarella. 
Poi fortunatamente sono cresciuta e mi sono messa alla prova e mi è andata bene.
Se dovessi descriverti, chi è Chiara Nasti?
Chiara è una giovane ragazza di 19 anni che vive di un sogno realizzato. Ama ballare e pratica danza da dieci anni. E' una ragazza dolce, testarda e orgogliosa .
Ricostruiamo insieme la tua vita. Dopo esserti diplomata ti segni all'Università, perchè se hai un lavoro affermato?
Per i miei genitori è essenziale il fatto che io mi prenda una laurea. Vogliono che abbia una cultura e che sappia parlare nei migliori dei modi. Non solo per loro ,anche per me stessa.Faccio la modella ma voglio comunque portare avanti gli studi e andare via da qui; con  questo non intendo che voglia lasciare l'Italia ma semplicemente che nel momento in cui vada all'estero sappia farmi capire. 
Da quello che sappiamo ti è stato difficile unire il lavoro e lo studio specialmente al liceo. ci racconti bene?
Si. Partendo che le lingue mi sono sempre piaciute, mi sono diplomata infatti in un liceo linguistico con 86 e per una ragazza super impegnata come me, non è stato facile. E' scontato dire che a scuola le mie presenze erano molto carenti poichè capitava spesso che la mattina mi chiamassero per scattare qualche servizio fotografico.
Ho fatto i primi due anni al liceo classico ma poi in terzo ho dovuto lasciarlo proprio per il motivo delle assenze. I professori non accettavano che io venissi solo durante i compiti in classe e non seguissi le lezioni. Cosi' mi sono iscritta al linguistico che in realtà è sempre stato quello che volevo fare. Adesso che sono all'università ho preso proprio la facoltà delle lingue.
Come ti trovi ad unire lavoro e studio ora?
E' piu' facile, mi preparo quando ho l'esame e ho i giorni stabiliti; riesco ad equipararli meglio.


In tutto questo, quest'estate ha bussato l'amore alla tua porta e te l'hai accolto bene.
Eh già. E' proprio vero che l'amore arriva quando meno te l'aspetti;io quest'estate l'ultima cosa a cui pensavo era proprio il ragazzo.
Ti trovano spesso insieme a lui a passeggiare per Milano, com'è vivere con gli occhi della gente e sentirsi sempre osservati?
Da una parte è bello però nel momento in cui diventa troppo è stancante. Io ed Emi cerchiamo sempre di non farci vedere perchè è bello vivere il nostro amore fuori le telecamere ma non sempre è facile per questo tante volte siamo in copertina a qualche rivista, paparazzati magari mentre siamo in un ristorante e ci baciamo.
Ma è vero che l'hai cambiato? 
No è lui che è cresciuto. E' maturato tanto in un anno e sono contenta. Molti mi dicono "è troppo grande per te" ma non è cosi', io cerco i ragazzi più grandi perchè hanno un'altra testa e lui è stata la prova che avevo ragione.


Dopo vari mesi, siete andati a vivere insieme: com'è stare sotto lo stesso tetto?
E' un bel colpo, emotivamente parlando. Ormai ci siamo abituati perchè sono un paio di mesi che viviamo nella stessa casa ma all'inizio tra noi c'era molta diffidenza. Con il tempo abbiamo fatto l'abitudine e io adoro prendermi cura di lui. Una cosa che mi è sempre piaciuto è quello di avere il controllo di ogni situazione e adesso che vivo con lui sento di poterlo conoscere e amare in tutte le maniere possibili.
Visto che siamo in aria Sanremo, c'è una canzone che vi rappresenta, in generale?
Quest'estate ci siamo messi insieme con la canzone di Gianni Morandi." Solo insieme saremo felici "ed ultimamente invece tra noi è tutto bellissimo per questo ascoltiamo spesso i Modà con appunto la canzone che si intitola "Bellissimo".
3 aggettivi per descrivere fino ad adesso la vostra storia e spiegaci perchè.
Sorprendente perchè non mi sarei mai aspettata di andare al fianco di un rapper; all'inizio avevo anche un pò di timore, sinceramente ma sono rimasta sorpresa di come sia andato tutto bene. Passionale perchè è la passione che regge il nostro rapporto, quella che vive tra noi, sentimentalmente parlando. Infine la comprensione: io ed Emi siamo due ragazzi che si confrontano molto e allo stesso tempo si ascoltano. Passiamo le serate a parlare e a conoscerci sempre di più e questo rafforza il nostro rapporto.
Fedez(rapper,25 anni) ha lanciato una frecciatina alle coppie  giovanili dicendo "Sfido chiunque, come me, a riuscire a fare sesso ogni giorno" lanciando la sfida anche ad Emis,come ha reagito?
Sinceramente dovresti chiederlo a lui. Io la trovo poco opportuna e infantile la sua sfida. L'amore non si bilancia su quante volte lo fai ma da come lo fai.  Uno può farlo tutti i giorni ma non sentire la passione e il piacere quindi io lancio una sfida a Fedez "Fallo una volta a settimana ma in modo completo e sarà diverso"


Com'è dentro casa lui?
Non me lo aspettavo! E' un ottimo collaboratore. Tante volte cuciniamo insieme perchè io avendo mia mamma cuoca esperta me la cavo ai fornelli e ad Emi è sempre piaciuto il mondo del cibo.
Apparecchia quando è a casa e passa l'aspirapolvere! Sembra assurdo ma mi aiuta tanto.
Come vi trovate con gli orari assurdi di lavoro?
Ci siamo organizzati anche con l'Università. Troviamo sempre il modo di stare insieme durante i giorni della settimana. Qualche volta capita di mangiare ognuno per conto proprio ma poi quando torniamo a casa, naturalmente, vivendo insieme ci vediamo. Il weekend è sacro perchè di solito lui viene a casa dai miei e viceversa.
Vi capita mai di litigare?
Non tanto, ci capiamo bene. Tra noi c'è tantissimo dialogo e questo ci aiuta tanto .Se discutiamo, per le cavolate davvero.
Parlate mai di lavoro?
No quando stiamo insieme parliamo di noi e di fatti che ci sono accaduti,raramente di lavoro.
Come lo hanno accolto i tuoi?
Diciamo che l'ho preparati prima che venisse la prima volta! Mia madre è stata un pò indecisa ma li ha saputi prendere, adesso mia madre ne è innamorata.

Molti fan visto che sapevano che venivi ci hanno chiesto di farti delle domande.. adesso noi te le faremo alcune e te dovrai risponderci in maniera sintetica Sei pronta ?
Prontissima.



- La ex ragazza che ti sta più simpatica di Emi? 
Ehh.. (ride) Chiara Biasi ma perchè è mia amica. 
-  Il regalo più bello che hai mai fatto ad Emi?
Non essendo a conoscenza del suo amore verso i vini, una volta gli regalai una bottiglia perchè Antony, un suo grande amico, mi disse che lui era un ottimo bevitore. Per fare bella figura presi un vino costoso e gli piacque tantissimo. Non so se è stato il regalo più bello che gli ho fatto ma è rimasto davvero contento e sorpreso
- I trucchi per essere bella come te?
Amare te stessa, io non invidio nessuno e tengo stretti i miei difetti per questo agli occhi della gente sembro ancora più bella di quella che sono.
- Se non fossi stata una modella che avresti fatto?
Avrei sempre proseguito i miei studi e avrei lavorato una volta presa la laurea.
- Sei pentita di qualcosa che hai fatto fino ad ora?
No per il semplice fatto che ogni cosa che faccio è dettata da un ragionamento .
- C'è qualcosa di te ed Emis che vi accomuna?
L'amore per la famiglia.
-  Cosa ti aspetti dalla tua vita?
Niente , solo che continui a vivere con serenità , del mio sogno.
- Il complimento più bello che hai ricevuto qual è stato? 
Quelli che ricevo ogni giorno dai miei fans
- Canti mai sotto la doccia?
Si, spesso.
Le  nostre ultime domande: Possiamo dire che la tua favola continua?
Si potete dirlo anche forte. Inoltre posso ricordare a coloro che si inventano presunte storie di amore con altre persone che io ed Emi stiamo benissimo e non ci tradiamo, potete stare tranquilli.
Concordi con Emis Killa :te sei meglio di Belen?
Questo non lo so, dovresti domandarlo alla gente. Io sono io e basta e non ci tengo ad essere meglio di nessuno.
Per concludere.. come proseguirà ora la tua vita?
Potete seguirmi sui social e che dire.. vedremo! Io sono una ragazza che vive alla "carpe diem" quello che mi mette davanti la vita lo faccio sempre con la testa sulle spalle . Voglio crescere come modella e consolidare ancora di più la mia storia con Emi.
Lo seguirai nel suo nuovo disco? 
Si certo, dove potrò andrò come ho fatto quando è uscito il libro che l'ho accompagnato ad ogni evento.
Lo segui perchè mi è giunta voce che sei una ragazza molto gelosa?
Si ,ti confermo la voce ma non sono gelosa dei suoi fans. Lo accompagno perchè provo piacere nel farlo, tutto qui.

LE SUE FOTO PIU' FAMOSE SU INSTAGRAM



@grazie a louis vuitton, gucci e chiara nasti.








venerdì 30 gennaio 2015

EMIS KILLA CONFESSA TUTTO: " FEDEZ? SIAMO OPPOSTI, CHIARA? LA AMO"

EMIS KILLA: "IO E FEDEZ SIAMO OPPOSTI, CON CHIARA? LA AMO PIU' DI OGNI COSA"
Una cosa che non manca ad Emis Killa è sicuramente la sincerità, il rapper ha spiegato, infatti, su Sky, in un'intervista per MasterGo, gli argomenti più chiacchierati nei suoi confronti. Non si è lasciato sfuggire l'amore, parte dominante in questo periodo della sua vita e la sua nota rivalità con il rapper del momento Fedez.  Poi, inoltre, ha parlato anche del suo nuovo album in uscita e di che via prenderà la sua carriera negli anni a seguire. 

Emiliano, partiamo dalla domanda di routine,credevi mai di arrivare a questo punto? Guardiamo la realtà: hai un super successo, una bella donna accanto e tanti amici che ti voglio bene. Che ti manca?
Niente. Ora davvero niente. Sono contento in questo periodo, ho chiuso il 2014 nella maniera più semplice del mondo: un bel bagno a mare ,a mezzanotte ,con i miei amici e la mia ragazza con i fuochi d'artificio e i botti, come da ragazzo. Sono rimasto uguale dentro ma la mia vita sta assumendo un ruolo diverso dagli scorsi anni.Non ho mai una giornata libera e sto sempre pieno di lavoro poichè , come sapete,  sto conducendo anche 3 programmi Sky.
Inoltre mi sto dedicando alla scrittura del mio terzo album ufficiale e non vedo l'ora che esca. Che dire, sono davvero felice. 
Come hai iniziato questo 2015?
Pieno di lavoro, appunto. Ma bene , dai , tutto sommato.  Ripeto sempre, sono contento di fare questo lavoro. 
In questi ultimi giorni si è parlato di una tua  discussione con Fedez; avete litigato perchè lui ha insultato Matteo Salvini (rappresentate lega Nord) e te hai difeso quest'ultimo. La pensate diversamente politicamente?
Mi sembra evidente. Io e Federico siamo opposti in tutto, anche in politica. Lui è di sinistra e io di destra quindi ti posso lasciar pensare. Non ho accettato il fatto che ha insultato Salvini visto che io lo conosco anche di persona e mi sembra una persona eccezionale con principi sani. 

venerdì 23 gennaio 2015

EMIS KILLA IRONIZZA CON EMMA MA CON CHIARA NASTI E' UN'ALTRA STORIA

Il rapper ha fatto i complimenti alla sua amica Brown e scherza .. ma sicuro che è solo ironia?



Non preoccupatevi, nessuno si è sposato senza dirci niente! Emis Killa, che ha assistito allo show milanese di Emma 3.0, ha voluto fare personalmente i complimenti ad Emma Marrone per la sua esibizione, scherzando ironicamente “Complimenti alla mia amica  bruttona Emma per l’esibizione a Milano, sei fantastica tesoro, quando ci sposiamo?” ha cinguettato Emis, mentre in uno scatto appare abbracciato alla splendida cantante salentina, che sfoggia un look che le dona tanto.
“Quando ci sposiamo” conclude quel tipaccio di Emis Killa, che fa pensare a come starebbe affiancato da Emma Marrone. Ci sarà del tenero? O sarebbe bello se ci fosse? Non neghiamo e non scordiamo la simpatia di Emma nei confronti del bel rapper, tanto che il 14 novembre(il giorno di compleanno di Emis) lei era in prima fila a fare gli auguri all'amico. D'altro canto anche Killa il 25 maggio(il giorno di compleanno di lei) lui ha scattato per tutta la serata selfie teneri con la bella Emma.  Intanto la Marrone ha risposto teneramente al tweet di Emis "Grazie bellissimo, ti voglio bene , baci" Quel "bellissimo" misterioso dedicato ad Emiliano(il suo vero nome) e lei che ha sempre dichiarato "Per me Emi è uno dei ragazzi più belli che conosca" e , il problema  è che non è la prima a dirlo. Chiara Biasi(ex di Emis) ha lanciato qualche frecciatina al rapper dandogli del bellissimo e informandolo del fato che non l'ha dimenticato completamente.  Non scordiamoci neanche di Eva Menta(corteggiatrice del rapper) che non smette di pizzicare con parole dolci il milanese che quando esce la trova sempre davanti.
Come sempre Emiliano ha tante spasimanti eppure con Chiara Nasti sembra andare a gonfie vele tanto che ieri mattina nella mano di lei è spuntato un altro bellissimo anello. Hanno passato la giornata in un centro commerciale a Monza e poi sono andati in palestra insieme.Lui non fa che sorridere, davanti alle telecamre di Sky , nei programmi dove è conduttore, si nota un rilassamento nel suo volto e i suoi seguaci non possono che essere felici. Il 28 gennaio, i due giovani, hanno compiuto otto mesi e hanno bruciato tutti i gossip che giravano sulla loro storia.

Inoltre il rapper ha voluto chiarire subito la questione ,tanto che stamani, su Facebook ha scritto un  post: "Non cominciate ad inventarvi stupidi gossip riguardanti me ed Emma, ci vogliamo solo tanto bene (COME AMICI)... so che non vi va a genio questa cosa: ma io AMO completamente la mia donna. Buon weekend amici!" Uno stato dritto al punto, di Killa, che smentisce la sua relazione con la Marrone e conferma pubblicamente il suo rapporto sulla cresta dell'onda con la modella milanese. 

@produzione_riservata

giovedì 15 gennaio 2015

EMIS KILLA: DA CHIARI BIASI AD EVA MENTA

A sinistra la ex ragazza di Killa, la  più amata fashion blogger: Chiara Biasi.
LA STORIA
Sono stati fidanzati due anni interi, dal 2012 al 2014; la loro fu una delle storie più amate dai seguaci dei due giovani .A gennaio , dell'anno scorso, si lasciarono, non si seppe mai il vero motivo ma per un periodo non si guardarono neanche più in faccia.
A febbraio 2014 lui si fidanzò con Eva Menta per poi lasciarsi la scorsa estate perchè lei scopri' , tramite Entics(vecchio amico di Emis, con cui litigò dopo l'avvenimento) che il rapper le metteva "le corna". A maggio, sempre dell'anno scorso, si fidanzò ufficialmente con l'attuale ragazza: Chiara Nasti(modella, 19enne).

 LE LORO PAROLE
Lo sappiamo: la bella Chiara non ha mai dimenticato totalmente il rapper , per questo, pur di stargli vicino, si è accontentata di essere anche sua amica. Dopo alcuni mesi lei ha dichiarato apertamente, lo scorso anno le seguenti parole: "Emi è un ragazzo fantastico, di cuore. Lo conosco da anni e di lui ho solo ricordi positivi, è impossibile non rimanerci affezionata. Mi ha aiutata e siamo cresciuti insieme e adesso sono felice di essere sua amica e di tutto quello che continua ad avere. ".
Lui anche, per la rivista "Gente" aveva dichiarato belle parole riguardo la blogger: " Chiara è una ragazza speciale. Ogni volta che la vedo mi fermo sempre a chiacchierare con lei, è bello avere questo rapporto nonostante tutto, è stata una delle poche che mi amava davvero".

LA GELOSIA DELLA RAGAZZA
Lei ha festeggiato il suo compleanno il 14 giugno 2014 dove il rapper è stato invitato. A novembre, sempre il 14, anche lui ha festeggiato il suo compleanno e Chiara è stata presente. Non solo Biasi anche Chiara Nasti, la sua attuale ragazza, gelosa della relazione dei due.  Infatti, ci fu una forte litigata tra Killa e Nasti, poi venuta alla pace con un bel viaggio a Venezia.
Ancora oggi Chiara Nasti è possessiva nei suoi confronti poichè ci sono davvero tante ragazze che gli fanno la corte. Quest'ultima però ha dichiarato di essere sicura del fatto che Emis sia solo suo e non gli interessa se qualcuno "si metta in mezzo".



CHIARA BIASI TROPPO VICINA
Non scordiamo però le foto scattate dai paparazzi(sopra), pochi giorni fà, al party privato del rapper. Nelle foto, purtroppo non si vede ma i due si sono salutati dolcemente con un abbraccio e un bacio vicino alla bocca e poi hanno cominciato a parlare.  Non scordiamo neanche le dichiarazioni recenti della Biasi che ha confessato di sentire ancora qualcosa per Emis. La fidanzata ufficiale, Chiara Nasti, continua però a fidarsi di Killa; se noi fossimo lei non saremo tanto sicure dei sentimenti del rapper perchè il vizio di tradire non l'ha perso del tutto. Eppure, d'altro canto, la Nasti ha dichiarato le seguenti parole: "Emi ha tradito Eva perchè non l'amava, al contrario so che lui è pazzo di me".
Vero o non vero per adesso Chiara ha ragione visto che il rapper non ha mai cercato di essere più di un amico con la Biasi.

EVA MENTA: TROPPO ESAGERATA

Un altro tasto dolente è la ex di Killa: Eva Menta. La modella milanese infatti non ha dimenticato neanche lei, il rapper, totalmente. Dopo gli auguri , troppo dolci ,di lei(guardare la foto sopra) Eva ha cominciato a fargli la corte. In un'intervista aveva dichiarato queste parole: "Emi è troppo bello, lo dico davvero, è uno dei ragazzi più perfetti che conosca. ". Le parole della Menta, non sono piaciute a Chiara Nasti naturalmente che non ha perso occasione nel commentargli lo stato di auguri di compleanno in questo modo: "Grazie ma evita certe parole".

Gelosia e amore per Killa che fa strage di cuori. Insieme a Eva , se vogliamo, possiamo aggiungere anche Lucrezia Capparelli(altra modella milanese) che insiste nel corteggiare il rapper; diciamo che se si dovesse lasciare sappiamo che il bad boy non rimarrà mai solo.

martedì 30 dicembre 2014

EMIS KILLA: "QUEL BUS CHE MI HA PORTATO FINO A QUI" E "L'AMORE CAMBIA"

L'EMILIANO MATURO. << A 25 ANNI  POSSO DIRE CHE STO DIVENTANDO UOMO>> dice lui. E' CRESCIUTO IN FRETTA E PIU' CRESCE PIU' SI FA BELLO(ALMENO QUESTO DICONO LE RAGAZZE) MA QUESTA VOLTA NON PARLIAMO SOLO DELL'ASPETTO ESTERIORE, COME SCRITTO LO SCORSO ANNO, KILLA E' DIVENTATO BELLO ANCHE DENTRO. Un pò anche  per opera di Chiara Nasti, la sua attuale ragazza << All'inizio quando lo conobbi gli dissi: o cambi  atteggiamento o mi perdi e lui è cambiato. Visto che Emi non è uno che si lascia influenzare, se sono riuscita a farlo diventare dolce ,vuol dire che gli ho fatto davvero perdere la testa>> .

Tutti lo conosciamo come Emis Killa. All'anagrafe è Emiliano Giambelli, un ragazzo con un passato particolare ma che non si sente diverso dagli altri;nato il 14 novembre  nel 1989 a Vimercate, vicino a Milano ma non troppo ("Io sono di provincia, non di periferia", dice). All'età di 14 anni  inizia a fare rap. E da allora non si è mai stancato. Ora è tra i più importanti in Italia:  continua a fare sold-out in giro per il nostro Paese, e ha pubblicato a fine del 2013 il suo secondo album, Mercurio.
Come tanti altri rapper, ha il corpo pieno di tatuaggi. Per chi non lo conoscesse, potrebbero sembrare segni di eccessiva autostima o egocentrismo. Leggendo Bus323, Viaggio di sola andata (Rizzoli, 15 euro), autobiografia del suo passato, uscita lo scorso 5 novembre, si capisce che sono segni pesanti. Sono i segni di una infanzia dura, tra una madre che lavora notte e giorno per mantenere la famiglia e un padre artista che continua a fare avanti e indietro dagli ospedali per alcuni disturbi psicologici(bipolarismo). Sono i segni di tante domande di senso che fin da piccolo lo accompagnano. Sono i segni di viaggi (su quel famoso autobus che lo portava da Vimercate, alla così vicina ma allo stesso tempo così lontana, Milano). Sono i segni di errori e di piccole scoperte.
Ma soprattutto, sono i segni di chi ha creduto in un sogno. E da allora, nonostante la fatica, ce l'ha fatta. Di chi non si è arreso difronte agli ostacoli. Di un ragazzo che dice di essere la prova che la vita te la fai come vuoi tu e non devi prenderla come viene perchè i desideri se lo si vuole si avverano (tutti).

Perché hai deciso di scrivere questo libro ora?
Avevo semplicemente bisogno di poter parlare con più libertà di me, senza pensare a melodia, metrica e rime.
Che cosa significa "quel bus" per te? 
Io ho dovuto per anni fare due ore di viaggio tra andata e ritorno per fare freestyle a Milano. Questo autobus vuol dire tanto per me: vuol dire sacrificio, grande volontà e passione. È stato il periodo più bello in assoluto. Tutto era magico. Avevo trovato finalmente la mia ancora dove aggrapparmi quando stavo male. Vivevo semplicemente seguendo i miei sogni.  Il bus 323 è l’icona del mio viaggio.
Parli di “viaggio di sola andata”
Perché di fatto io non ho fatto nient’altro che il rapper nella vita. Sono tornato solo da poco a vivere e a frequentare anche vecchie amicizie e vecchi luoghi: ma per parecchio tempo  non frequentavo più  gli stessi giri. E quindi davvero è stato un viaggio di sola andata. È la mia vita ora.
Cosa ti manca di più di quello che racconti nel libro?
La libertà artistica. E con questo non intendo che oggi abbia vincoli con le major, anzi. Ma parliamoci chiaro: oggi ho un grande pubblico. Non ha senso che io torni a fare dei testi “cazzoni” come facevo una volta. Quando ero più giovane c’era molto più cazzeggio e meno lavoro. Ci trovavamo in casa in cinque o sei e registravamo. A volte ci penso, e mi manca  questa libertà ma va bene cosi'.
Parli di una situazione famigliare particolare. Scrivere ti ha aiutato a prendere più coscienza del valore di certi gesti dei tuoi genitori?
Da mia madre ho capito cosa vuol dire lavorare per mantenere una famiglia. Tra bollette da pagare e altre spese, ero troppo piccolo per capire, ai tempi. Ma ora capisco molto bene. Posso assicurarvi che quando si cresce tutto ha un'altra sfumatura e si raccoglie quello che si semina. Io da ragazzino insultavo mia madre, adesso non posso vivere senza di lei: la amo più di ogni cosa. Lei è stata una donna fantastica come dico anche nel libro. So che vivere accanto ad una persona come mio padre non è stato facile e le ha portato tante ferite. Sono orgoglioso di lei e di tutto quello che ha fatto nella sua vita, la ammiro davvero tanto per questo oggi abbiamo un bellissimo rapporto . Nel libro racconto anche di mio padre, che soffriva di disturbi della personalità. E' lunga da raccontare ma nel suo piccolo anche lui mi ha insegnato tante cose. Mi ha insegnato a vivere: a tenere i valori in alto e a credere in me stesso. Mi ha donato tanta tenacia e voglia di farcela, se oggi sono qui lo devo anche a lui  visto che ho ereditato da lui la mia determinazione. Devo ringraziarli per avermi fatto diventare uomo ; ogni volta che mi fermano per strada e mi dicono "Sai Emiliano sei davvero un ragazzo maturo" mi rende davvero felice, è uno dei complimenti più belli che possano farmi .Ho sempre voluto essere uomo nel vero senso della parola e se lo sono è anche grazie a mia madre e mio padre. Loro sono stati un esempio di amore totale per un figlio. Non poteva andarmi meglio.
La vocazione
Prima o poi arriva. Prima o poi tutti nella vita si trovano davanti a qualcosa e dicono “Wow! Che bello! Vorrei farlo anche io”. Se uno mi dice: “Minchia, oh, vorrei  andare n deltaplano, mi piacerebbe”, io penso: “Vacci, sono sicuro che a due ore da qui puoi trovare un posto in cui imparare”. Sul libro dico, riferendomi a questo: “Andate su quel cazzo di deltaplano”. Niente è inarrivabile, capisci? Magari fare l’astronauta è più difficile che fare il rapper. Ma, se ci pensi, gli astronauti esistono, e quindi qualcuno che da piccolo aveva questo sogno, l’ha perseguito e ci è riuscito. 

Domanda a bruciapelo: i rapper come vivono  l'amore di una ragazza?Cambiano?Te, per esempio? E' vero che i rapper sono bravi?
Parlo per me: io sono bravo (ride) Se mi conoscessi faresti fatica a dire :Lui è "Emis Killa" perchè io in amore sono un folle.  Tutti pensano che i rapper sono cattivi perchè hanno i tatuaggi e dicono le parolacce; ma non è vero. L'amore cambia e inutile dire il contrario. Ti matura davvero tanto, sopratutto se hai accanto una persona che ti ama e rispetta. Io sono all'antica e credo nei valori  quindi l'amore lo accolgo bene specialmente quella di una donna. Non ne parlo mai però visto che  hai chiesto di me, ti posso dire che per esempio da quando sono fidanzato con la mia ragazza tutto è diverso: quando hai una persona che ti fa stare bene  ha influenze su tutto anche nel lavoro.  Io sono un romanticone, di quelli che quando si innamorano ti danno tutto, di quelli che ti organizzano la cenetta romantica o ti regalano un mazzo di rosse con scritto "ti amo"; lo diresti mai? No. Perchè al giorno d'oggi conta molto l'immagine che una persona ha, anche in amore purtroppo vale la stessa legge. Comunque sfatiamo questo mito, anche i rapper hanno il cuore grande, fidatevi di me.

Parlando di rapper..sei rapper: come hai fatto a diventarlo?  
Io ho fatto tutto da solo, non avevo nessuno con me capisci? Con il rap non potevi avere futuro perchè all'epoca non era come ora che i cantanti fanno i featuring  con noi e le nostre canzoni stanno sulla bocca di tante persone; ai tempi non potevi sperare di diventare famoso o addirittura di farci i soldi trasformando questa musica in un lavoro. Lo facevi e basta, senza aspettative. Nel nostro paese si è sviluppato questo genere musicale mentre io crescevo ,sempre di più tanto che poi vidi che mano a mano le visualizzazioni aumentavano e le mie canzoni piacevano. Dalla nicchia stava diventando  un vero e proprio genere e da li' io ho cominciato a credere che se avessi fatto qualcosa di buono avrei potuto vivere della mia passione. Non so come abbia fatto a diventare rapper forse perchè davvero era tutto nella mia vita. So solo che un giorno mi sono reso conto di essere popolare perchè la gente mi fermava per strada e mi diceva che ero un grande. C'è stato un periodo dove non mi accorsi di nulla e non capivo cosa mi stesse succedendo. Io ho fatto un percorso graduale; il successo non mi è arrivato tutto di un botto. Ho sudato per arrivare in cima, ho fatto tanta gavetta prima eppure nel momento in cui entrai nel mondo dello spettacolo non ci feci caso.

Che effetto ti fa? Come l'hanno presa i tuoi amici che hanno visto Emiliano diventare Emis Killa?
 Tante volte i miei amici mi inviano messaggi e mi scrivono: "Emi lo sai , stiamo al centro commerciale e ti stiamo vedendo" perchè magari ci sono io mentre conduco su Sky. Mi fa effetto perchè comunque il 90% degli amici che frequento tutt'ora mi conoscono da prima che diventassi Emis Killa e anche a loro fa impressione adesso vedermi realizzato. Loro non possono che essere orgogliosi di me quanto io.
Internet è una vetrina fondamentale per il successo, secondo te ha i suoi aspetti negativi? 
Certamente.Internet ti porta agli occhi di tanti è vero, ti apre un pubblico vasto soprattutto di giovani. Il problema è che da quando c'è si è perso molto valore. I ragazzi non pensano a quello che scrivono e se ti devono mandare a fanculo lo fanno senza problemi. C'è poca educazione e poco rispetto per le persone, molta ignoranza.
Secondo te è colpa anche dei genitori?
Sopratutto dei genitori. I genitori fanno l'educazione specialmente la mamma. Io nonostante sia un ragazzo diverso dagli altri mi reputo una persona educata e rispettosa. La società è cambiata e piano piano sta peggiorando; lo dico anche nella mia canzone: "La testa vuota": ai tempi i genitori bastava che ti guardavano per farti capire che stavi esagerando, adesso invece fanno tutti i "grossi" e si sentono bravi quando rispondono a qualcuno.
Cosa ne pensi dei giovani dei talent? Ho percepito una enorme distanza tra quello che tu hai vissuto per diventare famoso e il percorso che invece i giovani di oggi vogliono percorrere. Sembra quasi che tengano più al successo che al viaggio.
Sono completamente d’accordo. Prima di tutto credo che ci voglia la passione, l’amore. Io quando faccio un disco ovviamente ragiono anche in termini di vendite, ma ragiono soprattutto in termini di cuore. Quando faccio una bella canzone, non vedo l’ora che tutti la sentano per sapere che ne pensano. Poi tutto il resto viene automaticamente. Ma al centro ci deve essere la musica. Se fai musica vera, qualcosa arriva. Se invece ragioni facendo musica come se stessi costruendo un cellulare, non puoi aspettarti niente di più che un prodotto. 
Per molte persone quello del musicista appare come il lavoro più bello del mondo. Si pensa alla fama, ai soldi, ai privilegi. Ma quali sono i reali contro di questo mestiere?
Tantissimi, a partire dagli orari assurdi, agli spostamenti continui, ai continui problemi di stress causati dalla responsabilità che si hanno. Ma i problemi reali si riversano sulla vita privata, zero privacy. Concludo comunque dicendo che nonostante questi problemi amo il mio lavoro, mi sento fortunatissimo a fare ciò che amo, ma sicuro non è roba per tutti, molti non riuscirebbero a condurre uno stile di vita tanto sballato.
La partecipazione di Fedez a X Factor. Tu lo avresti fatto?

Credo di sì. Lui è andato a fare il giudice, quindi in una situazione di superiorità. Da concorrente non ci sarei mai andato, neanche se non fossi Emis Killa. La scelta dei talent è un percorso che non mi è mai piaciuto. 

Qual è il tuo rapporto con i fan? Sui social sembra tu non abbia freni nel rispondere alle  critiche...
Dietro al mio lavoro c’è tanto sacrificio. Ci sono tante notte insonni, tanto malessere. Nel momento in cui scrivo una canzone profonda per me, e i commenti che mi arrivano sono “Seguimi, ricambio”, allora penso che non hanno veramente capito nulla di me. Io non sopporto questo modo che c’è oggi. Io ci tengo che la musica arrivi a chi può capirla. Io a sedici anni non stavo chiuso in casa a commentare o criticare: facevo avanti e indietro  per Milano per cantare con altri ragazzi. Ci sta che Emis Killa non ti può piacere ma non serve che vai sul web ad insultarlo perchè in quel momento sei solo una pecora come tutti gli altri. 
Quanto è difficile per un artista giovane e, indubbiamente bello, arrivare a farsi apprezzare dal proprio  con un “sei bravo” prima che con un “sei bello”?
Ecco , appunto (ride), diciamo che se scrivi belle canzoni pensano tu sia bravo, ma se sono attratte da te per via del tuo aspetto c’è poco da fare, parliamoci chiaro, io sono fan di Beyonce ma se la incontrassi non penserei certo a come canta. E la stessa cosa vale per noi. A me tante mi riempiono di complimenti e so che se non avessi questa faccia  non mi seguirebbero con la stessa attenzione.

Emiliano ed Emis Killa , c'è qualche differenza?
Diciamo. Se conosci Emis Killa e tutte le sue canzoni conosci in gran parte Emiliano. Se vieni a vedermi in concerto o al firma copie in quel momento stai difronte Emiliano nonostante vai per la musica di Emis Killa. A me piace essere me stesso perchè mi piaccio e sono orgoglioso di me; mi mostro sempre come sono. Adesso per esempio che vi sto parlando e mi state intervistando io vi sto rispondo da Emis Killa ma rimane sempre il pensiero di Emiliano, non mi invento futili personaggi, al momento, per sembrare quello che non sono. 

Ti hanno criticato il  libro? 

Nel mio libro ho scritto di tutto e di più, dalle mie esperienze peggiori alle migliori quindi sono stato soggetto di critiche. Quelli che ti vogliono far arrabbiare ci sono sempre. Tanti mi dicono "ma il coraggio dove lo hai trovato di scrivere le cazzate che hai fatto?"semplicemente perchè sono un vero. Non mi piace l'ipocrisia che c'è , dove tutti fingono di stare bene, li vedi tutti sempre sorridenti quando magari quel giorno gli rode il culo. Io sono come mi vedi e non so fingere, forse questo è il problema.  Se la gente ti vuole davvero bene ti accetta sempre, anche con i difetti e io ne ho tanti.

Ultima domanda: alla fine del libro scrivi che si nasce già con delle caratteristiche quali, magari, l'essere fortunati e che la vita che hai te la sei costruita da solo. Tornassi indietro, rifaresti tutto da capo o cambieresti qualcosa?
Ci credi se ti dico che  rifarei tutto e non cambierei niente. Forse l'unica cosa  che non mi perdono sono le cazzate che ho fatto da ragazzo e potevo davvero evitare. Ma quando hai 15 anni e sei un pò "scappato di casa" è molto facile compiere qualche cavolata e se frequenti gente poco seria ,ancora di più.Riguardo la mia vita artistica rifarei tutto, sono orgoglioso davvero di me. Ho fatto tutto da solo come ho già detto; è vero si nasce fortunati però devi anche essere bravo a cogliere l'occasioni della vita e io lo sono stato quindi ne vado fiero.

Ultima domanda a bruciapelo.. le cose più belle del 2014?
La musica al primo posto. Poi dai, anche il fatto di aver conosciuto Chiara, una delle poche ragazze di cui davvero ho perso la testa.


La novità in esclusiva
 IL SUAMORE..
EMILIANO E CHIARA: FINALMENTE NELLO STESSO TETTO
Dopo il temporale torna il sole: è quasi sempre cosi. Questo è accaduto ai due giovani: Emiliano Giambelli in arte Emis Killa e Chiara Nasti che dopo un periodo di distanza per colpa di ex ragazzi che tornano a "galla",  dello studio ,del lavoro  e  dello stress, si sono allontanati per un pò. A riavvicinarli è stato il bel viaggio a Praga, pre natalizio; quando una sera Emis si è scambiato assieme a lei, gli anelli di fidanzamento.
Tornati a Milano, dove i due attualmente vivono si sono messi alla ricerca di una casa. La mamma di Chiara è cuoca in un'ambasciata. Da quello che racconta il rapper, infatti ,anche la ragazza se la cava ai fornelli, per questo Emis l'ha dichiarata la donna perfetta. Chiara aveva anticipato che sarebbero andati a vivere insieme, già da tempo, e ci raccontò  per filo e per segno come era davvero andata: "Abbiamo parlato una sera di noi due e di come stava andando. C'eravamo accorti che stava cambiando qualcosa e che non era più come prima. Non ci stavamo più capendo e ogni volta che ci vedevamo discutevamo. Alla fine grazie ai nostri genitori abbiamo capito che eravamo semplicemente gelosi l'uno dell'altro. Abbiamo deciso di andare a Praga per mettere un cerotto sopra le ferite che ci eravamo fatti ed è stata la scelta migliore. Quando tornammo ricordo che eravamo più innamorati di prima! Adesso siamo più fiduciosi l'uno dell'altro e tra noi c'è tantissima conversazione. L'idea di vivere insieme è nata proprio per questo; stando sotto lo stesso tetto è  tutto più bello. Diciamo che per me non è neanche  nuovo visto che tante volte capitava che passavo una settimana da lui. So di essere giovane perchè ho 19 anni ma so anche che sono innamorata di Emi e questo mi dà la forza per fare tutto." Parole romantiche che lasciano un piccolo amaro in bocca, quelle di Chiara. I due questa mattina hanno trasferito le loro cose nella loro nuova casa fuori dal centro di Milano.


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venerdì 26 dicembre 2014

LE DIECI REGOLE DI BALOTELLI: "AMO EMIS PERCHE'"


Dell’amico Balotelli, una volta, ha detto: "Quando lo chiamo per uscire è sempre in ritiro che dorme, a quel punto io lo raggiungo e quando entro nella sua camera lo butto giù dal letto e lui si arrabbia, è sempre cosi'!". Di Emis Killa Mario ha detto: "Quando lo chiamo per uscire è sempre in giro con altri amici o con ragazze, io vado li' e lo trovo seduto a bere gli aperitivi, non dorme mai! "
I due bad boy, i due bersagli facili soggetti di critiche quasi sempre negative, i due talenti, i due chiacchierati: sono Mario Balotelli (attaccante del Liverpool) ed Emis Killa(rapper milanese).
"Litighiamo tantissimo , quasi tutti i giorni! Non sembra ma quando litighiamo ci scanniamo. Poi facciamo pace ma dobbiamo aspettare che uno dei due perda un minimo di orgoglio per fare la prima mossa" racconta Killa
"Siamo gli amici più affettuosi del mondo; poi la cosa bella di noi è che per ogni cosa l'altro c'è sempre anche di notte. Per questo abbiamo un bracciale in segno della nostra amicizia." dice Balo.

Lo scorpione Emis e il leone Mario, cosi' si fanno chiamare , scherzando amatorialmente riguardo il loro segno zodiacale.  Una frase che li accomuna e che usano sempre sui social riguardo la loro amicizia è proprio questa: "Siamo fratelli divisi al parto, tocchi uno parte l'altro", difatti i due si assomigliano parecchio caratterialmente  soprattutto per la loro esuberanza.

Questa mattina il bomber Mario Balotelli, attualmente attaccante del Liverpool anche se per fine gennaio dovrebbe approdare in casa Lazio, ha postato diverse foto sul suo profilo Instagram. Tra queste foto spicca sicuramente quella con Emis Killa, suo migliore amico. Il campione si è divertito a postare anche lui il divertente gioco che sta spopolando sul web: le dieci regole. In questo gioco si elencano dieci motivi, partendo dal basso verso l'alto del perchè si ama una persona; è lui ha preso come soggetto proprio l'amico rapper. Leggiamo insieme i dieci motivi di Mario del perchè ama Killa. 


Salve! Vamos, anche io, mi metto a giocare. 
AMO @EMISKILLA PERCHE': 
10- Quando dormiamo insieme non fa rumore
9-  Tifa il Milan
8-  Fa bella musica quindi sono un killer
7- E' un pazzo
6-  E' sempre pronto a difendermi(killer a tutti gli effetti)
5-  Mi dice sempre la verità
4- E' un vero amico
3- Ha un carattere meraviglioso
2- Mi fa sempre ridere da morire
1- E' come me! 

Un Mario dolce e sincero, diverso da come lo si vede. Naturalmente Killa ha lascio un bel like al posto di Mario commentandolo:
"Amico mio nonostante la distanza e tutto, ti mando un abbraccio fortissimo virtuale, ti voglio tanto bene fratello" parole belle e profonde anche quelle del rapper.